“La nebbia svanisce e riappare il mio nuovo mondo. Qui dove il giorno finisce respiro tutta l’aria che è intorno”
La Terra dei liberi rappresenta un gemellaggio di due mondi vicini nella galassia della canzone d'autore.
Così Giorgio Cordini e Enrico Bollero ci portano nel luogo dove albergano pace e solidarietà, indispensabili per essere liberi.
Un condensato di parole che stemperano con la musica emozioni, messaggi e testimonianza civile.
"Esistono storie che finiscono nei libri e nei documentari, ma ce ne sono moltissime altre che attendono solo una penna e una voce per essere cantate"
PRENOTAZIONI
Interpreti e musicisti
Giorgio Cordini: voce, chitarra e bouzouki
Enrico Bollero: voce e chitarra
Carlo Cantini: violino
Alberto Venturini: batteria e clarinetto
Max Gabanizza: basso
Livio Marconi: chitarra
INFO INTERPRETI
Giorgio Cordini
Nato a Venezia, a fine anni sessanta si trasferisce a Brescia e nei primi anni '70 conosce Mauro Pagani con cui suona in due formazioni, il "JB Club" e la "Forneria Marconi" che diventerà poi la Premiata Forneria Marconi (PFM). Amante del blues, accompagna Carey Bell, Otis Rush, Louisiana Red e altri artisti americani nelle date italiane dei loro tour.
In tanti lo ricordano per la sua lunga collaborazione con Fabrizio De André, iniziata nel 1991 con la tournée "Le nuvole" e le successive tappe teatrali, passando per il tour "Anime salve" del 1997, fino all'ultimo del 1998 "Mi innamoravo di tutto". Si sono avvalsi della sua collaborazione anche molti altri cantanti italiani, tra cui Cristiano De André, Massimo Bubola, Irene Fargo, Nada, Oliviero Malaspina, Luigi Maieron, Roberto Vecchioni.
Ha collaborato a lungo con Mauro Pagani ed è chitarrista e cantante del trio di blues-rock "Wha-Wha Band", che vede alla batteria Joe Damiani e al basso Max Gabanizza.
Enrico Bollero
è cantautore, chitarrista, laureato in filosofia. Ha una decina di album a suo nome e numerose collaborazioni. Viene collocato nell’ambito della canzone di impegno civile e i suoi lavori hanno avuto recensioni lusinghiere dalla stampa di settore, in particolare da riviste come Buscadero e Rolling Stone.